RACCONTI DI CACCIA AL COLOMBACCIO
DIAVOLACCI DEL COLOMBACCIO
LORIS
"IL COMANDANTE"
Mi ricordo un avvenimento rimasto nella storia e nella mente di tanti di noi anche se tanti ormai non ci sono più a ricordare quel evento era la fine di ottobre il 27, del 1972 giornata con leggera tramontana bella lustra bellissima giornata passavano parecchi branchi, e curavano abbastanza bene, giornata ricca x tutti di curate era le 11del mattino si senti urlare un tesaiolo guardate che branco ce in mare era un branco il più grosso che abbi mai visto passare, era lungo 2km come strisciata e molti compatti erano in mezzo al mare.. Lontani da noi sui 5km , un tesaiolo incomincio a dirci proviamo ,a ,dare, la via io subito li dissi ma è impossibile che curino si vede i puntini ma cosa vuoi dare la via ai piccioni li stanchiamo per niente , e mentre si ragionava il branco passava sempre senza vedere la fine ,alla fine mi venne di dire anche a me proviamo tutti insieme urlando a altre tese e si incomincio tutti a dare la via ai volantini, nel raggio di 700mq cèra 150piccioni che volavano, e tante racchette di tutti noi che si zimbellava, ma loro andavano a diritto a un certo punto si vide il centro del branco rallentare e girare verso terra puntando il vento , uno incomincio a urlare vengano tutti lasciate i piccioni tutti fuori, e tutti si cimbellava forte girarono tutti puntando terra era una stesa lunga 2km che si avvicinava dentro terra ,io presi le redì in mano incominciando a urlare che nessuno tirasse finche non entrano tutti dentro i capanni ,tutti eravamo uniti per farli venire dentro, arrivati a duecento metri davanti, io dirigevo i capanni urlando a quello e a quell’altro si fecero venire tutti, urlando detti la via di sparare a tutti personalmente non presi nemmeno il fucile in mano dall’emozione e da quello spettacolo , mi ricordo che dei capanni anno tirato 3 volte